Programma definitivo
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Il territorio della Val d’Ossola, porzione piemontese delle Alpi Lepontine al confine con la Svizzera (Canton Ticino), conserva un grandioso paesaggio modellato nei secoli dall’uomo composto da migliaia di chilometri di terrazzamenti. La scarsità di calce e la regolamentazione statutaria sull’uso del legname imposero, fino alla fine del XIX secolo, il predominio della pietra: infrastrutture rurali, edifici agropastorali, case di abitazione, tutto – salvo rare eccezioni – è realizzato in pietra a secco. Vi sono costruzioni al limite delle possibilità statiche delle murature a secco: muri di contenimento alti oltre 6 metri, torri alte fino a 14 metri.
Sono inoltre presenti millenari che includono camere ipogee, complessi sistemi di drenaggio, elementi litici cosmogonici sui quali da età tardoromana è coltivata la vite. Questa unicità del paesaggio ossolano è oggi sotto il segno di un vivace fermento locale. Diversi progetti locali e di scambio con altre realtà europee ed internazionali hanno permesso di acquisire competenze e buone pratiche di cui si stanno monitorando le ricadute positive a livello locale.
Tra le conseguenze delle trasformazione che ha investito la media montagna a partire dal secondo dopoguerra si annovera la perdita di saperi tradizionali relativi alla costruzione e alla manutenzione degli spazi terrazzati. Negli ultimi anni ha tuttavia visto la luce una corposa documentazione e numerosi corsi di formazione per il recupero di tecniche di lavorazione della pietra a secco.
Quali norme generali orientano oggi la tecnica costruttiva artigianale della pietra a secco? In che modo le conoscenze ereditate possono essere trasmesse e poste al centro di una professionalità richiesta e apprezzata? Quali strumenti potrebbe fornire lo sviluppo tecnologico alle pratiche costruttivo-manutentive tradizionali? Quale apporto potrebbe dare l’indagine scientifica sulla resistenza complessiva e comparata tra muri in pietra a secco e muri in cemento armato? Quali esiti hanno dato i tanti momenti formativi sulle tecniche costruttive dedicate al recupero del paesaggio terrazzato?
La sessione tematica Tecniche di costruzione e manutenzione dei muri a secco organizzata in val d’Ossola raccoglierà esperienze, progetti di restauro, testimonianze e riflessioni su tecniche e pratiche costruttive tradizionali e attuali, nel tentativo di elaborare alcune linee guida per una corretta gestione e manutenzione dei sistemi terrazzati.